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Email Marketing: guida definitiva per le piccole imprese

L’email marketing è uno degli strumenti di digital marketing più sottovalutati, ma anche più efficaci.

Sicuramente anche tu controlli la casella email una o più volte al giorno.

Probabilmente sei iscritto a decine di newsletter, e avrai notato che tutti provano a catturare la tua attenzione.

Tuttavia, ci saranno alcune email che apri con maggiore frequenza, e altre che continuano ad accumularsi senza mai essere lette.

Ecco perché oggi scrivere email e pianificare campagne email marketing è più difficile rispetto a qualche anno fa.

Se vuoi sfruttare le migliori strategie di email marketing per creare una newsletter che ti permette di vendere senza spendere budget in campagne pubblicitarie…

O vuoi fidelizzare la tua lista di contatti, leggi con attenzione questo articolo.

Se non mi conosci ancora, sono un copywriter freelance e dal 2016 scrivo email, newsletter, articoli e funnel di vendita a risposta diretta.

Mi occupo di promuovere online imprenditori, personal brand, e-commerce e piccole e medie imprese.

In particolare, anche grazie ai servizi di email marketing, queste attività riescono a vendere, crescere e ottenere clienti costanti mese dopo mese.

Ecco perché devi assolutamente leggere questa guida gratuita.

Nelle prossime righe scoprirai:

  • quali sono i vantaggi che l’email marketing può portare alla tua attività,
  • quali obiettivi puoi raggiungere,
  • quali sono i consigli più efficaci per scrivere email persuasive in modo efficace.

Ma prima…

Cos’è l’email marketing?

L’email marketing è una forma potente e diretta di comunicazione che consente alle aziende di raggiungere il proprio pubblico in modo personalizzato e misurabile.

Una strategia di email marketing prevede l’invio di email per promuovere prodotti o servizi, e non solo.

Le email possono essere utilizzate per educare i clienti sui valori del brand, mantenere i contatti informati su novità e offerte, rafforzare le relazioni con clienti esistenti e attirarne di nuovi.

In altre parole, l’email marketing serve a raggiungere e coinvolgere il proprio target attraverso messaggi personalizzati che rafforzano il posizionamento del tuo brand.

Si basa su una comunicazione diretta, che permette un approccio personalizzato e mirato se sai come usare un automazione di email marketing.

Inoltre uno degli aspetti più interessanti dell’email marketing è la sua tracciabilità.

Ogni email inviata offre dati preziosi sul comportamento dei destinatari che possono essere utilizzati per affinare strategie future e migliorare l’efficacia delle campagne, come:

  • il tasso di apertura,
  • il tasso di clic,
  • le conversioni.

E visto che l’unico costo da sostenere è quello dell’autoresponder, l’email marketing è noto per il suo elevato ritorno sull’investimento (ROI), rendendolo una delle forme di marketing digitale più efficienti in termini di costi.

A differenza di campagne pubblicitarie come Facebook Ads e Google Ads, che richiedono budget di diverse centinaia di euro al mese per generare vendite e clienti…

In questo caso, l’unico costo da sostenere è quello del software di email marketing.

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L’email marketing funziona ancora oggi?

I consumatori oggi sono più esperti che mai e riconoscono contenuti realizzati con l’unico obiettivo di vendere anche ad occhi chiusi.

Quindi, in una casella di posta affollata di notifiche banali, newsletter promozionali e messaggi mediocri…

Come crei contenuti che si distinguono, che generano vendite e che ti posizionano come l’unica soluzione valida per i tuoi clienti?

Il segreto per progettare una campagna di e-mail marketing ad alta conversione non ha nulla a che fare con il numero di e-mail che invii, con quanto è grande la tua lista o anche col tipo di prodotto o servizio offri…

Ma riguarda la creazione di un’esperienza autentica che faccia sentire i tuoi lettori compresi, capiti e che trasmetta davvero il valore che offri.

Un email coinvolgente, empatica e persuasiva affonda le sue radici nella psicologia umana e nei comprovati principi di vendita e comunicazione.

E no, non è sufficiente spedire un’e-mail mediocre da un modello pronto all’uso o da uno strumento di intelligenza artificiale…

No, questo è ciò che fanno i copywriter copia e incolla.

Se vuoi farti notare nelle caselle di posta dei tuoi clienti devi sapere come creare un’intera esperienza di posta elettronica…

Una campagna magistrale che parla ai reali desideri, bisogni e desideri dei tuoi lettori e li aiuta a risolvere un problema reale.

Tutti i migliori copywriter sono esperti di strategie di email marketing e sanno come raccontare storie, trasmettere emozioni e costruire relazioni…

In un modo che nessun template o strumento di intelligenza artificiale potrebbe mai fare.

Quindi, non importa quale nuovo prodotto stai lanciando o quale offerta irresistibile stai vendendo.

Se sei pronto a migliorare enormemente le tue capacità di email marketing e creare una campagna coinvolgente, imprevedibile e autentica…

Posso realizzare per te le strategie di marketing di cui hai bisogno per distinguerti, vendere e conquistare i cuori e le menti del tuo pubblico.

Email Marketing o campagne sponsorizzate

Tutti parlano di Facebook Ads, Google Ads e TikTok Ads… ma sono davvero così efficaci?

I social media e le piattaforme di contenuti digitali hanno indubbiamente trasformato il panorama del marketing.

Portano con sé la possibilità di raggiungere in tempi brevi un pubblico molto ampio, e di passare da un raggio d’azione locale ad internazionale con un clic.

Tuttavia, c’è un problema spesso trascurato in questo scenario apparentemente ideale: la mancanza di controllo diretto.

Nei social media, sei alla mercé degli algoritmi che possono sospendere le tue campagne sponsorizzate o persino chiudere i tuoi profili senza preavviso, mettendo a rischio tutto il tempo e le risorse investite nella costruzione della tua community.

Invece a differenza delle piattaforme di advertising, le campagne email marketing sono completamente sotto il tuo controllo.

Tu possiedi la tua lista di contatti email, tu decidi la frequenza delle comunicazioni e il contenuto.

Non devi temere algoritmi capricciosi o ban improvvisi che possono ostacolare le tue campagne di acquisizione clienti.

Pensaci: il 99% degli utenti di posta elettronica controlla la propria casella ogni giorno.

Spesso è la prima attività mattutina che fanno, ancor prima di visitare i social media o di controllare il meteo.

E con oltre 4,1 miliardi di utenti in tutto il mondo, l’email rimane uno strumento di marketing fondamentale, radicato nelle abitudini quotidiane delle persone e lontano dall’essere superato.

L’email è lo strumento ideale per coltivare relazioni durature con i tuoi contatti, costruire autorità nel tuo settore e lanciare campagne promozionali di impatto.

Ma c’è un problema!

Questo è possibile solo se riesci a distinguerti da tutte le altre email presenti nella posta in arrivo con un copywriting che crea cattura l’attenzione e trasforma i lettori in clienti.

E allora, è meglio concentrarsi sulle strategie di email marketing o su campagne di online advertising?

Quando si avvia un’attività online, è allettante puntare subito su canali a pagamento come Facebook Ads e TikTok Ads.

L’adrenalina di vedere un aumento immediato del traffico sul sito e di ricevere i primi ordini è indiscutibilmente eccitante.

Tuttavia, senza una solida strategia di fidelizzazione, mantenere la redditività nel tempo diventa un’impresa ardua.

I canali di acquisizione a pagamento sono sempre più costosi, e così l’email marketing emerge come un’alternativa cruciale per mantenere un contatto costante con i clienti, garantendo la sostenibilità finanziaria del tuo business a lungo termine.

Implementando campagne di email marketing, hai il potenziale di aumentare le tue entrate del 30-40%.

Come costruire una lista email da zero

Partire da zero nella costruzione di una lista email può sembrare una sfida, ma con le strategie giuste, puoi passare da 0 a 5.000 contatti in meno di 90 giorni.

Se stai pensando di sviluppare una lista email da zero, il primo passo che devi compiere è selezionare un servizio di email marketing.

Piattaforme come MailChimp, ConvertKit o ActiveCampaign offrono diversi strumenti e piani tariffari che possono adattarsi perfettamente alle esigenze e al budget della tua azienda.

Una volta scelto il provider, il prossimo passo cruciale è iniziare ad attirare iscritti.

Per farlo, solitamente si offre un incentivo di valore, noto come lead magnet, che può variare da guide dettagliate e webinar a sconti esclusivi o accessi a contenuti speciali.

Per massimizzare l’efficacia di questo “scambio”, dovrai creare una landing page accattivante che sottolinei i benefici dell’iscrizione con chiare call-to-action e che rafforzi la credibilità del tuo marchio.

Non appena i visitatori lasciano la loro email, è fondamentale accoglierli calorosamente con una serie di email di benvenuto.

Queste non solo confermano l’iscrizione, ma introducono il nuovo iscritto alla personalità del tuo brand e anticipano il tipo di contenuto che possono aspettarsi.

Il rapporto con i tuoi contatti inizia da qui: è il tuo momento per farti notare e creare un rapporto di fiducia.

La promozione del tuo lead magnet non deve fermarsi al tuo sito web: sfrutta ogni piattaforma a tua disposizione, dai social media ai blog.

Ricorda, la crescita di una lista email di qualità richiede tempo e pazienza, ma i risultati saranno proporzionali al tuo impegno.

Infine, l’interazione costante è cruciale.

Che tu decida di inviare email una volta a settimana o ogni giorno, l’importante è mantenere una presenza costante nella casella di posta dei tuoi iscritti.

Queste comunicazioni devono continuamente offrire valore, aggiornando i tuoi follower su novità, offerte, o contenuti esclusivi, e devono invitarli a interagire con il tuo brand.

Se sei costante e attento alle esigenze del tuo pubblico, vedrai crescere non solo il numero degli iscritti, ma anche il loro coinvolgimento e, in ultima analisi, il loro valore per la tua attività.

Non dimenticare: ogni email è un’opportunità per rafforzare la relazione con i tuoi clienti e trasformare i semplici iscritti in veri fan del tuo brand.

7 consigli per aumentare il tasso di apertura delle email

Aumentare il tasso di apertura delle email è uno degli obiettivi più importanti da raggiungere per un copywriter che si occupa di ottimizzazione di email marketing.

Il tasso di apertura delle e-mail è una metrica delle prestazioni che indica la percentuale di destinatari e-mail che hanno aperto la tua e-mail.

Per calcolare i tassi di apertura, devi prendere il numero di email aperte, dividerlo per il numero di email consegnate e moltiplicare tale rapporto per 100.

Tasso di apertura e-mail = ( e-mail aperte/ e-mail consegnate) * 100%

Ma come puoi capire se stai andando bene o sottoperformando?

Secondo il rapporto annuale sui benchmark dell’email marketing di GetResponse, in cui sono stati analizzati 7 miliardi di messaggi, è stato scoperto che il tasso medio di apertura globale delle email è del 19,66%.

Se hai un tasso di apertura inferiore, o vuoi scoprire come aumentarlo il più possibile, ecco 12 modi per aumentare i tassi di apertura.

1. Segmenta il tuo pubblico

La segmentazione della tua lista e-mail è la chiave per una strategia di email marketing di successo.

Esistono quattro categorie di segmentazione di base che puoi prendere in considerazione:

  • attributi individuali come geografia, sesso, istruzione o reddito (utile se lavori nel B2C),
  • attributi aziendali come il settore, la posizione, il numero di dipendenti o il fatturato (utile se lavori nel B2B),
  • valori e aspirazioni del potenziale cliente (valido sia per il B2B che per il B2C),
  • comportamento degli utenti, dall’utilizzo del prodotto alle decisioni di acquisto (come sopra – perfetto per B2B e B2B).

L’ultimo tipo di segmentazione è il più vitale in termini di strategia di email marketing.

Le persone che tendono a interagire con le tue e-mail una volta al mese andrebbero in un segmento diverso rispetto ai tuoi iscritti che aprono ogni tuo messaggio.

2. Scrivi contenuti di valore

Questa best practice è il risultato di un’adeguata ricerca e segmentazione dei clienti.

Una volta che sai chi sono i tuoi iscritti, puoi aumentare i tassi di apertura delle e-mail fornendo esattamente ciò che stanno cercando.

Anche se il tono di voce del contenuto della tua email dipenderà dalle caratteristiche del segmento (non tutti apprezzano emoji o il senso dell’umorismo), ci sono diversi aspetti che giocheranno un ruolo fondamentale nella creazione dei tuoi messaggi:

  • Personalizzazione : non si tratta solo di utilizzare i nomi degli utenti e di adattare il testo alla buyer persona. Implica anche sapere a che punto si trovano nel percorso del cliente.
  • Rilevanza – “Perché diavolo ho ricevuto questa email? Cosa c’entra con me?” Nessuno vuole dare questo tipo di impressione ai suoi destinatari. Ecco perché è essenziale lavorare con un copywriter che sa cosa conta per ciascun segmento e scrive e-mail pertinenti.
  • Risolvere problemi : che tu operi nello spazio B2B o B2C, il tuo ruolo è sbarazzarti dei grattacapi dei tuoi clienti. Sii esplicito nel nominare le frustrazioni e nell’evidenziare i vantaggi del tuo prodotto o servizio.

Con quale frequenza puoi inviare le tue email di vendita?

Alex Hormozi nel libro 100M Leads suggerisce di implementare la regola 80/20 .

Funziona così: l’80% delle tue e-mail dovrebbe fornire valore senza alcuna presentazione di vendita, mentre il restante 20% può promuovere le tue offerte di vendita.

3. Rendi più precisa la riga dell’oggetto della tua email

Scrivere oggetti accattivanti è spesso il primo consiglio per migliorare i tassi di apertura delle email.

Come mittente, hai pochi secondi per indurre le persone ad aprire il tuo messaggio.

Considerando che queste persone scansionano decine di nuove email ogni giorno, la maggior parte di esse verrà ignorata.

Ricorda che ogni giorni competi non solo con altre newsletter e offerte, ma anche con calendari di riunioni impegnativi, scadenze di progetti e con la settimana difficile dei tuoi iscritti.

Quindi il tuo obiettivo è scrivere titoli accattivanti. Alcuni copywriter affermano che le righe brevi dell’oggetto delle email offrono tassi di apertura più elevati. Altri dicono che un headline divertente batterà sempre un copy noioso.

Dov’è la verità? Testa differenti approcci e trova quello che funziona meglio per il tuo pubblico.

4. Lavora sul nome del mittente

Il nome del mittente è uno dei tre elementi che le persone vedono nella loro casella di posta prima ancora di aprire la tua email.

A meno che tu non sia un influencer con un nome riconoscibile, suggerisco di provare uno di questi due approcci:

[Il tuo nome] da [Il tuo marchio] aiuterà il tuo brand a mostrare un volto umano. Che una persona reale si prenda cura dei tuoi abbonati invece di un’organizzazione aziendale distante. Funzionerà a meraviglia, soprattutto per dare preziosi consigli e risolvere problemi per i tuoi clienti. Ecco un esempio:

Stefano da Clienti Costanti

Il Team di [Il tuo marchio]: qui non metterai una persona sotto i riflettori, ma sottolineerai che la tua azienda è un gruppo di persone amichevoli che si sincronizzano per aiutare i tuoi clienti. Di solito funziona meglio con annunci di prodotti o offerte speciali. Ecco un esempio:

Il Team di Clienti Costanti

5. Stai fuori dalla cartella spam

Sfortunatamente, con i filtri antispam sempre più avanzati, è probabile che alcuni dei tuoi destinatari non vedranno mai i tuoi messaggi perché verranno classificati come email di spam.

Come evitare di finire nella cartella spam? Ecco su cosa dovresti concentrarti:

  • Assicurati di avere l’autorizzazione per inviare email alle persone dalla tua lista email. Con le ultime e severe normative, è consentito inviare e-mail solo in base al consenso esplicito dell’utente.
  • Sii trasparente fin dall’inizio. Quando gli utenti si iscrivono alla newsletter, sii sincero riguardo al tipo di messaggi e offerte che invierai loro. È inoltre buona norma ripeterlo in un messaggio di benvenuto e menzionare la frequenza delle email.
  • Vai sul sicuro con una piattaforma di email marketing affidabile . Le piattaforme più affidabili si prendono cura della reputazione del tuo indirizzo IP, elaborano i mancati recapiti, i reclami di spam, le cancellazioni dalle iscrizioni e collaborano con i principali ISP e organizzazioni anti-spam.
  • Evita di utilizzare domini non verificati e di posta gratuita nelle tue campagne di email marketing. L’invio di messaggi di marketing da Gmail o Hotmail è un campanello d’allarme. Utilizza sempre il tuo dominio personalizzato e, se il dominio è nuovo, costruisci lentamente la sua reputazione.
  • Semplifica l’annullamento dell’iscrizione da parte degli utenti . Immagina che qualcuno voglia cancellarsi dalla tua lista e-mail e non riesca a trovare un pulsante per annullare l’iscrizione nella tua e-mail. Ciò potrebbe portare a frustrazione e contrassegnare manualmente la tua email come spam. Quindi non nasconderlo perché la posta in gioco è alta.
  • Fai attenzione quando scrivi i copy dell’oggetto . Evita titoli troppo promettenti, testo tutto maiuscolo e frasi fuorvianti come “FWD:” o “Re:”.
  • Presta attenzione alla parte responsive . Se i tuoi messaggi di email marketing sono ricchi di immagini e poco testo e il design e il codice lasciano molto a desiderare, sei nei guai.
  • Fai attenzione alla frequenza . Se inondi quotidianamente i tuoi destinatari di e-mail, anche gli abbonati a cui piaci sinceramente potrebbero sentirsi soffocati. E un giorno smetteranno di aprire le tue e-mail, il che invierà un segnale negativo al software di email marketing. E finirai per diventare l’ennesima newsletter che invia e-mail di spam.

6. Invia nuovamente le tue email ai contatti dormienti

Anche l’oggetto più convincente, il testo di anteprima ottimizzato e il tempo di invio ottimizzato non indurranno tutti i tuoi contatti a interagire con la tua email. In effetti, una grossa fetta rimarrà inattiva, qualunque cosa accada.

Ma va bene lo stesso: lavoro, mancanza di tempo, problemi personali… tutti saltiamo la maggior parte delle newsletter. Ecco perché non c’è niente di sbagliato nell’inviare un follow-up.

Quando prepari campagne e-mail di follow-up, ricorda di:
  • Non farlo troppo spesso e solo una volta per e-mail
  • Invia nuovamente la tua email un giorno dopo la consegna di quella originale (potenzialmente in un momento diverso)
  • Modifica l’oggetto in modo che non sia uguale a quella originale
  • Invia di nuovo solo email significative, non solo newsletter regolari via email
  • Escludi le persone che hanno aperto la tua prima email o che hanno già convertito la tua offerta
  • Monitora regolarmente la consegna delle tue email

7. Rendi le tue e-mail ottimizzate per i dispositivi mobili

Le tue e-mail devono funzionare perfettamente, non solo per le persone che aprono la posta in arrivo sui loro laptop. Ogni campagna e-mail deve essere ottimizzata per gli utenti mobili. La posta in gioco è alta, soprattutto pensando ai tuoi nuovi abbonati. Immagina: hanno aderito al tuo elenco di recente, quindi è probabile che aprano il tuo primo e ne controllino la qualità. Se ciò accade sui loro dispositivi mobili e quando non risponde o si carica lentamente, preferiranno non aprire le tue e-mail in futuro.
Quindi assicurati di:
  • Progettare le tue e-mail che avranno un bell’aspetto su qualsiasi dispositivo : smartphone o tablet, in termini di reattività.
  • Ricorda che il caricamento di file di immagini di grandi dimensioni richiederà più tempo , quindi non mettere alla prova la pazienza delle persone e utilizzare immagini più piccole.
  • Utilizza caratteri più grandi e pulsanti CTA facili da usare ed evita di posizionare i collegamenti uno vicino all’altro.
  • Scegli una struttura semplice e ordinata. Semplifica la consultazione e l’azione ovunque i tuoi iscritti aprano il tuo messaggio.

Inizia con la personalizzazione delle tue email. Questo non significa solo inserire il nome del destinatario nel messaggio, ma anche adattare il contenuto alle preferenze e al comportamento degli utenti. La segmentazione del tuo pubblico può aiutarti a realizzare comunicazioni più mirate, aumentando così la rilevanza delle tue email per ciascun sottogruppo. Se le persone ritengono che il contenuto sia specificamente rivolto a loro, è più probabile che aprano l’email.

La scelta dell’oggetto dell’email gioca un ruolo fondamentale nel tasso di apertura. Un oggetto ben congegnato deve essere accattivante e stimolare la curiosità senza cadere nella trappola dello spam. Utilizza un linguaggio che parli direttamente al destinatario e sottolinei un beneficio chiaro o proponi una domanda intrigante che richieda l’apertura dell’email per ottenere una risposta.

Considera anche il timing del tuo invio. L’orario e il giorno di invio possono influenzare significativamente il tasso di apertura. Studi e analisi del tuo specifico settore possono rivelare i momenti migliori per raggiungere i tuoi destinatari quando sono più propensi a controllare la loro posta elettronica. Testare diversi orari e giorni della settimana può aiutarti a scoprire il timing ottimale per il tuo pubblico.

Un’altra strategia efficace è mantenere una frequenza di invio ottimale. Invia email con una cadenza che mantiene il tuo brand presente nella mente dei destinatari senza essere opprimente. Un eccesso di comunicazioni può portare a disiscrizioni, mentre una frequenza troppo bassa può far dimenticare ai tuoi iscritti chi sei.

Infine, assicurati che le tue email siano ottimizzate per la visualizzazione su dispositivi mobili. Con un numero sempre maggiore di utenti che controllano la loro email tramite smartphone e tablet, le email che non sono visualizzabili correttamente su tali dispositivi sono destinate a essere ignorate. Assicurati che il design sia responsive e che i contenuti siano facilmente leggibili anche su schermi piccoli.

Mettendo in pratica queste strategie, non solo aumenterai il tasso di apertura delle tue campagne email, ma costruirai anche una comunicazione più efficace e coinvolgente con il tuo pubblico.

Email Marketing e copywriting: lavora con me

In questo articolo abbiamo visto che l’email marketing è uno strumento fondamentale per le aziende e i personal brand che vogliono aumentare le vendite senza investire in budget pubblicitari.

Grazie a una strategia ben pianificata, anche tu puoi sfruttare campagne di email marketing per:

  • fidelizzare gli utenti,
  • costruire relazioni durature
  • e incrementare le vendite.

Se adesso vuoi passare dalla teoria alla pratica, puoi contattarmi e lavorare con un copywriter in grado di individuare le migliori strategie per generare contatti e costruire la tua newsletter, anche se parti da zero.

Il percorso di affiancamento con me è esattamente quello di cui ogni e-commerce o personal brand ha bisogno quando vuole iniziare a muovere i primi passi con l’email marketing.

È l’ideale per costruire la propria mailing list da zero o per aumentare il valore medio di ogni cliente in poco tempo, perché puoi lavorare efficacemente con una lista di contatti che ti conosce già.

Per lavorare con me, contattami e scopriamo insieme se ci sono i margini per una collaborazione. Ti aspetto!

Domande frequenti

Cos'è l'email marketing?

L’email marketing è una strategia di comunicazione digitale che le aziende utilizzano per comunicare con il pubblico.
Attraverso l’invio di email, le aziende possono promuovere prodotti, servizi e mantenere i clienti aggiornati.

In questo modo c’è la possibilità di personalizzare i messaggi in base alle necessità del pubblico, costruire una relazione continua e migliorare la fedeltà del cliente, rendendolo uno degli approcci più efficaci nel marketing digitale.

Avviare una campagna di email marketing richiede una preparazione attenta.

Inizia definendo gli obiettivi specifici che desideri raggiungere.

Successivamente, costruisci una lista di contatti, scegli una piattaforma di email marketing che faciliti la gestione dei contatti e la creazione delle campagne.

Poi un copywriter dovrà sviluppare contenuti persuasivi, che catturano l’attenzione e si fanno notare nella casella email dei tuoi iscritti.

È essenziale monitorare le performance delle campagne per capire cosa funziona e apportare miglioramenti continuativi.

Esistono vari strumenti eccellenti che possono aiutare a gestire le campagne di email marketing.

Piattaforme come Mailchimp o Aweber sono ideali per iniziare, grazie alla loro interfaccia intuitiva e alle funzionalità avanzate di automazione.

ActiveCampaign è ottimo per le piccole imprese, perché offre numerose integrazioni per l’automazione di email marketing e un supporto clienti professionale.

Per migliorare l’efficacia delle tue campagne di email marketing, è importante personalizzare i messaggi e segmentare la tua lista di contatti per inviare comunicazioni mirate.

È inoltre cruciale ottimizzare le email per la visualizzazione su dispositivi mobili e utilizzare l’A/B testing per testare vari elementi delle tue email. Analizzare i dati delle campagne ti aiuterà a comprendere meglio le preferenze del tuo pubblico e a ottimizzare le tue strategie di conseguenza.

Una delle pratiche fondamentali dell’email marketing è ottenere il consenso esplicito dei destinatari prima di inviare comunicazioni. È importante che ogni email fornisca valore reale ai destinatari e mantenga una frequenza di invio equilibrata per non sovraccaricare la loro casella di posta. Includere un call-to-action chiaro in ogni messaggio e offrire sempre un’opzione semplice per disiscriversi sono passaggi essenziali per rispettare la privacy dei destinatari e mantenere la trasparenza. Seguendo queste linee guida, le tue campagne non solo rispetteranno le normative, ma saranno anche più efficaci nel raggiungere i tuoi obiettivi di marketing.

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