Ti sei mai chiesto perché tante strategie di marketing per nutrizionisti falliscono?
Purtroppo è più frequente di quanto si pensi.
Molti professionisti della nutrizione investono in attività apparentemente popolari – come fare video virali o aumentare i follower su Instagram – senza ottenere alcun risultato.
Questo accade perché queste strategie sono orientate solo alla visibilità, non alla generazione di appuntamenti o alla vendita di servizi.
Un errore simile è quello che faceva Carlo Tagliente, nutrizionista a Milano, prima di lavorare con me: tanto impegno per farsi conoscere, ma alla fine il telefono non squillava.
Se anche tu hai provato campagne che promettevano “viralità” o follower senza ottenere nuovi clienti, sei nel posto giusto.
Oggi ti racconto come abbiamo trasformato la situazione di Carlo, costruendo una strategia mirata su Google Ads, Facebook Ads, Instagram e una landing page ottimizzata.
Con questo approccio, Carlo ha smesso di investire in visibilità inutile, puntando su una pubblicità che portasse contatti reali.
Seguimi in questa guida passo-passo e scoprirai come il marketing per nutrizionisti può diventare una fonte di clienti, non solo di “like”.
5 errori da evitare nel marketing per nutrizionisti
Prima di spiegarti la strategia che ha funzionato per Carlo, voglio mostrarti i principali errori da evitare se vuoi fare marketing come nutrizionista:
- Puntare tutto su diventare “virale”: viralità e popolarità sono obiettivi allettanti, ma non servono a nulla. Molte agenzie promettono che raggiungere il massimo dei follower aumenterà il tuo giro di clienti, ma, senza un messaggio ben studiato, rischi di attirare solo persone curiose, che non hanno nessun interesse concreto ad essere seguiti da te.
- Focalizzarsi solo sulla brand awareness: la consapevolezza del marchio è utile, ma per un nutrizionista non basta. Senza una strategia che converte i follower in clienti, la brand awareness è solo un’illusione di successo. Il tuo obiettivo dev’essere trovare clienti costanti ogni mese, non aumentare i follower senza valore.
- Creare contenuti generici: un altro errore è quello di creare contenuti superficiali e poco mirati. Ad esempio, pubblicare solo foto di piatti sani o consigli generici sulla nutrizione. La creazione di contenuti come questi è spesso uguale a quella di molti altri professionisti e non ti aiuta a distinguerti nel mercato.
- Non ottimizzare le ads: molti nutrizionisti lanciano campagne su Facebook senza una strategia precisa e con annunci generici, sprecando budget. Il marketing per nutrizionisti richiede una conoscenza approfondita delle esigenze specifiche del pubblico e un targeting accurato per evitare lo spreco di tempo, soldi e risorse.
- Non curare la landing page: la landing page trasforma i visitatori in clienti. Se non hai una pagina dedicata e ottimizzata per le conversioni, rischi di perdere tutto il traffico che generi.
Evita questi errori e continua a leggere per scoprire come, insieme a Carlo, abbiamo costruito una strategia di marketing per nutrizionisti efficace.
Facebook Ads per nutrizionisti: risultati, non solo like
Diciamolo subito: un like non vale nulla se non porta un cliente. Su Facebook, invece di puntare a fare grandi numeri di “mi piace”, ho aiutato Carlo a creare annunci studiati per raggiungere persone realmente interessate alle sue consulenze nutrizionali.
Gli annunci erano mirati per età, interessi e posizione geografica, concentrandosi su chi a Milano voleva migliorare la propria alimentazione o perdere peso in modo sano.
I nostri annunci non promettevano miracoli, ma si concentravano su vantaggi come “perdere peso senza diete da fame” o “aumentare l’energia grazie a una dieta personalizzata.”
Risultato? Abbiamo ridotto al minimo il budget sprecato, puntando solo su persone potenzialmente pronte a prenotare una consulenza, e Carlo ha iniziato a ricevere richieste di contatto dirette da chi era realmente interessato.
Instagram per nutrizionisti: creare fiducia, non viralità
Molte agenzie di marketing spingono i nutrizionisti a concentrarsi sul diventare “famosi” su Instagram, ma quanto vale la fama se non si trasforma in clienti?
Invece, abbiamo usato Instagram per costruire la fiducia necessaria a convincere le persone a prendere un appuntamento.
Attraverso post mirati, Carlo mostrava trasformazioni reali, testimonianze di clienti soddisfatti e piccoli consigli per migliorare la propria alimentazione.
Ogni contenuto era creato con l’obiettivo di avvicinare il pubblico al suo servizio, non di “andare virale”.
Abbiamo usato le storie di Instagram per rispondere a domande frequenti, offrendo un assaggio delle competenze di Carlo e facendo capire ai follower come una consulenza nutrizionale poteva realmente fare la differenza nella loro vita.
Con una strategia chiara, Carlo ha costruito un seguito che riconosceva il suo valore, e non un semplice numero di follower casuali.
Google Ads per nutrizionisti: quando la gente ti cerca, fatti trovare
Google Ads è stato il punto chiave per Carlo, perché permette di intercettare chi è già motivato a cercare un nutrizionista.
Abbiamo selezionato parole chiave specifiche come “nutrizionista Milano”, “dieta personalizzata Milano” e “piano alimentare Milano” per raggiungere persone che cercavano attivamente servizi nutrizionali.
Questo approccio permette di evitare la dispersione, poiché il pubblico è già nella fase di ricerca di un professionista.
Gli annunci di Carlo erano semplici e diretti: offrivano un Personal Plan a 57€ con 5 BONUS contro la prima visita classica di un nutrizionista che costa tra i 100 e i 120€.
Abbiamo sfruttato le estensioni di chiamata e località, facilitando il contatto diretto con Carlo e rendendo immediato il primo passo per il cliente.
Il risultato? Un incremento evidente di richieste da parte di persone realmente interessate ai servizi di Carlo.
Caso Studio: la storia di Carlo Tagliente, Nutrizionista a Milano
Quando Carlo è venuto da me, non riusciva ad emergere in un mercato saturo come quello di Milano.
La concorrenza tra nutrizionisti è elevata e differenziarsi richiede una strategia mirata.
Il suo obiettivo era quello di staccarsi dallo studio in cui lavorava e mettersi in proprio, per ottenere clienti che lo scegliessero per la qualità delle consulenze, non solo per il prezzo o la dieta del momento.
Con Carlo abbiamo deciso di puntare su un target specifico come gli uomini over 40, preparando un’offerta dedicata a loro per distinguersi dagli altri dottori di Milano.
La Sfida: distinguersi in un mercato competitivo
Milano è un mercato particolarmente competitivo per i professionisti della nutrizione.
Carlo aveva provato a promuoversi in modo “tradizionale” seguendo i consigli delle agenzie di marketing, ma non vedeva risultati.
Le strategie di visibilità fine a sé stesse non avevano fatto altro che portare qualche like in più, ma nessun cliente concreto.
La sua sfida era chiara: trasformare i suoi profili social in uno strumento per generare appuntamenti, non solo notorietà.
La strategia di marketing per nutrizionisti
Per Carlo, ho strutturato una strategia integrata che usava sia Google Ads che Facebook e Instagram per intercettare un pubblico qualificato e trasformarlo in clienti.
Abbiamo anche costruito una landing page specifica per le campagne pubblicitarie, studiata per massimizzare le richieste di appuntamento.
La chiave del successo è stata puntare su un messaggio mirato e coerente, orientato a rispondere ai bisogni reali dei clienti, con un’offerta irresistibile per spingere la prima visita in studio.
Analisi della strategia di Marketing
Analizzando i dati delle campagne, abbiamo identificato quali messaggi, immagini e offerte generavano maggior engagement e richieste di consulenza.
Le analisi hanno mostrato che le persone rispondevano meglio a messaggi che offrivano soluzioni pratiche e immediate, come un piano alimentare su misura per obiettivi specifici.
Questa continua ottimizzazione ha permesso a Carlo di ottenere un ottimo ritorno sull’investimento, utilizzando i dati come guida per migliorare costantemente.
Considerazioni finali sul marketing per nutrizionisti
L’esperienza con Carlo dimostra come una strategia di marketing mirata e ottimizzata faccia la differenza in un settore competitivo come quello della nutrizione a Milano.
Anziché disperdersi in strategie che portano solo visibilità, ci siamo concentrati su un approccio orientato ai risultati, usando Google Ads, Facebook Ads, Instagram e una landing page per convertire i visitatori in clienti.
Se sei un nutrizionista e vuoi evitare di perdere tempo con campagne inefficaci, ti consiglio di seguire l’approccio che ha portato al successo Carlo: ottimizza ogni canale per attrarre clienti veri, non solo follower.
Con una strategia focalizzata sui risultati e orientata al cliente, anche tu puoi trasformare la tua presenza online in una risorsa potente per far crescere il tuo business.
E se non sai da dove iniziare, contattami direttamente su WhatsApp e scopri come possiamo farlo insieme.